martedì 26 giugno 2007

IL SENSO DEL TEMPO

Il senso della simultaneità, la rottura dell'ordine temporale classico, la dimensione mentale del tempo come dello spazio. La contemporaneità dei punti di vista.
Pubblicato da alle

4 commenti:

sonny ha detto...

Achille e la tartaruga]
Il paradosso di Achille e la tartaruga - uno dei paradossi di Zenone più famosi - afferma che se Achille (detto "piè veloce") venisse sfidato da una tartaruga nella corsa e concedesse alla tartaruga un piede di vantaggio, egli non riuscirebbe mai a raggiungerla, dato che Achille dovrebbe prima raggiungere la posizione occupata precedentemente dalla tartaruga che, nel frattempo, sarà avanzata raggiungendo una nuova posizione che la farà essere ancora in vantaggio; quando poi Achille raggiungerà quella posizione nuovamente la Tartaruga sarà avanzata precedendolo ancora. Questo stesso discorso si può ripetere per tutte le posizioni successivamente occupate dalla tartaruga e così la distanza tra Achille e la lenta tartaruga non arriverà mai ad essere pari a zero

28 giugno 2007 alle ore 04:34
Blachernai ha detto...

Ricordo perfettamente. L'esempio tra Achille e la tartaruga era paradossale proprio perchè si prendeva in considerazione l'animale ritenuto più lento e l'eroe detto "Piè veloce". E ricordo anche che in prima liceo per tentare di comprendere appieno questo paradosso, lo mettevamo in pratica..c'è chi imitava la tartaruga, chi Achille...Abbiamo preso la maturità e ancora lì a lambiccarci...Da parte mia, l'unica spiegazione era che entrambi andassero di pari velocità...ma era altrettanto impossibile. Ad ogni modo, quando abbiam conosciuto Hegel, ci son passati tutti i dubbi

28 giugno 2007 alle ore 08:43
Blachernai ha detto...

Ad ogni modo tale paradosso ha una spiagazione matematica. Se ammettiamo che lo spazio è continuo e formato da un’infinità di punti (in questo senso decisiva fu la scoperta dei numeri irrazionali, che mandò in crisi i pitagorici) dobbiamo rinunciare alla pretesa di spiegare razionalmente la realtà, quindi c’è una frattura tra ragione e realtà.

28 giugno 2007 alle ore 08:51
Tonno Rosso ha detto...

Il paradosso ha senso se , per fare un esempio, si considerano, sempre emidistanze o emitempi.
In questo caso si arriva ad una funzione che tende all'infinito...
In questo modo anche se la tartaruga fosse ferma achille non la raggiungerebbe mai.
Questo perchè per assioma si considera, erroneamente, che la somma di un numero infinito di intervalli finiti sia infinita...cioè che una serie infinita non sia convergente

4 luglio 2007 alle ore 00:49

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